Un’immagine del flash creati dall’impatto.Immagine: Jose M. Madiedo/MIDAS
Lo scorso gennaio, gli astronomi è riuscito a catturare il momento una roccia spaziale ha colpito la Luna durante un’eclissi lunare totale. Ora stiamo imparando di più su questo evento senza precedenti, tra cui la velocità di offendere oggetto e l’intenso temperature raggiunte durante l’impatto.
La nostra Luna viene colpito da un bit di detriti lasciati dalla formazione del Sistema Solare su una base regolare. Ma il nostro satellite naturale non ha atmosfera di cui parlare, così gli oggetti celesti di varie dimensioni sono impedito, a sbattere contro la superficie lunare ad una velocità impressionante. Gli astronomi sono riusciti a catturare il dispari lunare impatto nel corso degli anni, ma quello che ha catturato durante l’eclissi totale di luna del 21 gennaio 2019 rappresentato un primo per la scienza.
Una nuova ricerca pubblicata alla fine della scorsa settimana Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, sta gettando nuova luce su questo evento unico, comprese le stime aggiornate di velocità e le dimensioni del meteoroide, la quantità di energia espulso durante l’impatto, e la dimensione del nuovo cratere lunare.

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Per il piombo autori del nuovo studio, José Madiedo dell’Università di Huelva e José Ortiz dell’Istituto di Astrofisica dell’Andalusia, l’evento è stato un culmine di anni di preparazione, per non parlare di anni di pazienza infinita. Madiedo e Ortiz sono coinvolti con la Luna Impatti Rilevazione e l’Analisi di Sistema (MIDAS), che utilizza una serie di telescopi e software per rilevare il momento in cui un meteoroide colpisce oscurati porzioni della superficie lunare. MIDAS telescopi sono dotati di elevata sensibilità videocamere (il sistema può rilevare lampeggia più breve 0.001 secondi), insieme con filtri fotometrici utilizzato per determinare le temperature prodotte dagli impatti.
MIDAS è riuscito a catturare numerosi impatti lunari, dato che il sistema è entrato in funzione alla fine del 1990, ma il flash ha catturato durante l’eclissi totale di luna lo scorso gennaio—quelle preziose e fugaci momenti in cui la Terra getta un’ombra su tutta la faccia della Luna—è stato il primo per il progetto.

“Questa è la prima volta che un impatto flash è inequivocabilmente registrato durante un eclissi lunare e discusso nella letteratura scientifica, e la prima volta che lunare impatto flash osservazioni in più di due lunghezze d’onda vengono segnalati,” hanno scritto gli autori del nuovo studio. Come è noto, il MIDAS telescopi catturato l’evento a più lunghezze d’onda della luce o colori differenti di luce, producendo un’alta fedeltà di vista dell’impatto.
Un altro vantaggio è che i telescopi di tutto il mondo sono stati istruiti sulla Luna in questo esatto momento, offrendo una grande quantità di dati che sono stati utilizzati in una nuova analisi.
Ok, sulla buona roba—che il rilievo.
L’impatto prodotto un flash che è durato per un tempo molto breve 0.28 secondi, e ha come luminoso come una magnitudo 4.2 stelle, il che significa che era visibile a occhio nudo. La roccia spaziale ha colpito la Luna vicino al Lagrange H cratere, che è vicino al sud-ovest del corpo, o di bordo visibile della Luna.
Il meteoroide del peso di circa 45 kg, che è solo timido di 100 libbre, ed è misurata da qualche parte tra 30 a 60 cm (11.8 a 23,6 pollici). In precedenza, i ricercatori hanno stimato che l’oggetto si aggira intorno ai 10 kg (22 libbre), quindi era più pesante di quanto inizialmente presunta.
Quando il meteoroide ha colpito la Luna, stava viaggiando a 61,000 km/hr (37,900 mph). L’energia rilasciata dall’impatto è stato pari a 1,5 tonnellate (1.65 stati UNITI tonnellate). I detriti che vomitava come risultato della collisione raggiunto la temperatura di 5.400 gradi Celsius (9,752 gradi Fahrenheit)—una temperatura paragonabile alla superficie del Sole. La risultante cratere ora misura 15 metri (50 piedi).
“Sarebbe impossibile riprodurre questi ad alta velocità collisioni in un laboratorio sulla Terra,” ha detto Madiedo, in un comunicato stampa. “Osservare il flash è un ottimo modo per testare le nostre idee su esattamente ciò che accade quando un meteorite si scontra con la Luna.”
Anche se affascinante, questi risultati hanno un aspetto pratico. Oltre a imparare di più sulla Terra-Luna ambiente, gli scienziati possono utilizzare queste informazioni per valutare la sicurezza della superficie lunare per i futuri esploratori e degli habitat.
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